Il nuovo edificio venne dato in custodia a un eremita nominato dalla comunità, al quale si affiancherà la Compagnia della Cintura fondata nel 1689 (si scioglierà nel 1870), avente come protettori Santa Monica e Sant’Agostino, le cui statue sono presenti nella chiesa.
Nell’interno si notano i tre altari dedicati alla Beata Vergine, alla Sacra Famiglia e al Crocifisso.
Fu edificata negli anni 1655-1663 su iniziativa dell’allora parroco don Michele Ponte sul sito di un antico oratorio detto della Consolata o del Vaglio.
Il nuovo edificio venne dato in custodia a un eremita nominato dalla comunità, al quale si affiancherà la Compagnia della Cintura fondata nel 1689 (si scioglierà nel 1870), avente come protettori Santa Monica e Sant’Agostino, le cui statue sono presenti nella chiesa.
Nell’interno si notano i tre altari dedicati alla Beata Vergine, alla Sacra Famiglia e al Crocifisso.
Nel 1690 furono costruiti il porticato antistante l’entrata e il pinnacolo e, nel 1704, il campanile, la cui campana suonerà per molti anni a difendere la campagna dalla grandine.
Dopo anni di incurie, nel 1928, la chiesa venne finalmente restaurata dalla Fabbriceria parrocchiale (con parroco don Giovanni Rollone) che l’aveva ricevuta in proprietà nel 1925 dal Comune.
In questi ultimi anni, la chiesa è stata oggetto di vari restauri, finanziati da borgodalesi devoti.
Ogni anno, il 15 agosto, si celebrano solennemente le funzioni religiose in onore della Madonna.
Nel 1690 furono costruiti il porticato antistante l’entrata e il pinnacolo e, nel 1704, il campanile, la cui campana suonerà per molti anni a difendere la campagna dalla grandine.
Dopo anni di incurie, nel 1928, la chiesa venne finalmente restaurata dalla Fabbriceria parrocchiale (con parroco don Giovanni Rollone) che l’aveva ricevuta in proprietà nel 1925 dal Comune.
In questi ultimi anni, la chiesa è stata oggetto di vari restauri, finanziati da borgodalesi devoti.
Ogni anno, il 15 agosto, si celebrano solennemente le funzioni religiose in onore della Madonna.