Coppie maggiorenni oppure almeno sedicenni, previa autorizzazione del Tribunale per i Minorenni, di cui almeno uno residente nel Comune di Borgo d'Ale ed entrambi di stato libero (celibe/nubile, divorziato/a, vedovo/a).
Il matrimonio, civile o religioso, è normalmente preceduto dalle pubblicazioni nel luogo di residenza dei futuri sposi.
Il matrimonio, civile o religioso, è normalmente preceduto dalle pubblicazioni nel luogo di residenza dei futuri sposi.
La richiesta di pubblicazioni va fatta all'Ufficiale dello Stato Civile dai futuri sposi, i quali devono presentarsi personalmente, muniti di documenti di identità e codici fiscali, presso l'Ufficio di Stato Civile di residenza di uno di essi, per compilare un modulo di autocertificazione.
Al fine di poter richiedere le pubblicazioni, i futuri sposi debbono essere cittadini maggiorenni con stato civile libero, cioè non legati da un precedente matrimonio civile o religioso con effetti civili.
Ai minori di età compresa fra i 16 e i 18 anni non ancora compiuti occorre l'autorizzazione al matrimonio emessa dal Tribunale dei minori di Vercelli.
I futuri sposi inoltre non devono essere legati da vincoli di parentela, di affinità, di adozione e affiliazione nei gradi stabiliti dal Codice Civile.
I cittadini che abbiano già contratto matrimonio devono aver ottenuto la cessazione degli effetti civili del precedente matrimonio; se il matrimonio è religioso cattolico, per risposarsi con cerimonia religiosa cattolica occorre ottenere l'annullamento del precedente matrimonio. Per i soli matrimoni da celebrarsi in forma religiosa, i futuri sposi dovranno presentare anche la richiesta del parroco della Chiesa ove verrà celebrato il matrimonio o del Ministro di culto ammesso nello Stato. L'ulteriore necessaria documentazione viene acquisita d'ufficio, ad eccezione del nulla-osta (vedasi notizie utili) per i nubendi stranieri.
Quando l'Ufficio di Stato Civile sarà in possesso dei documenti dei futuri sposi, questi saranno invitati, previo appuntamento, a presentarsi presso l'Ufficio stesso per la promessa di matrimonio, alla quale seguirà l'affissione dell'atto di pubblicazione nell'apposito Albo Comunale dei rispettivi Comuni di residenza; verrà quindi comunicato ai futuri sposi quando ritirare il certificato di eseguite pubblicazioni e nulla osta al matrimonio.
Documentazione necessaria per matrimonio civile
- Documento d’identità in corso di validità.
- Non deve esservi impedimento per rapporto di parentela o affinità tra gli sposi: occorre produrre copia autentica del decreto del Tribunale civile che concede dispensa esclusivamente per i casi contemplati dall'art. 87 del codice civile (zio e nipote, zia e nipote, affini in linea retta in caso di matrimonio nullo, affini in linea collaterale in secondo grado).
- Per le nubende, italiane o straniere, nel caso siano trascorsi meno di 300 giorni dal decesso del precedente coniuge o dallo scioglimento, nullità o cessazione degli effetti civili del precedente matrimonio, occorre produrre il decreto del Tribunale civile che autorizza il matrimonio ai sensi dell'art. 89 del codice civile.
In caso di cittadine/i straniere/i:
- Nulla Osta al Matrimonio rilasciato dal Consolato o Ambasciata del proprio Stato in Italia, contenente: 1) cognome e nome, 2) luogo e data di nascita, 3) paternità e maternità, 4) residenza, cittadinanza e stato Civile. Il nulla osta deve essere legalizzato presso la Prefettura di Torino. La legalizzazione non occorre per i paesi aderenti alla convenzione di Londra (07/06/1968) o alla convenzione di Bruxelles (25/05/1987)
- Carta d’identità se cittadino appartenente alla Comunità Europea, passaporto se cittadino extracomunitario.
Per i cittadini dei Paesi aderenti alla Convenzione di Monaco, 5/9/1980, (Austria, Germania, Grecia, Lussemburgo, Moldavia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svizzera, Turchia):
- Certificato di Capacità al matrimonio su modello plurilingue (esente da legalizzazione)
- Estratto di nascita plurilingue;
- Carta d’identità se cittadino appartenente alla Comunità Europea, passaporto se cittadino extracomunitario.
In caso di
divorzio dovrà comparire, sul Nulla osta o sulla Capacità al matrimonio, nome e cognome del precedente coniuge, data e luogo del matrimonio e del divorzio.
Nel caso di
persona che non comprende la lingua italiana, è necessario presentarsi accompagnati da un interprete munito di documento d’identità valido.
I cittadini stranieri rifugiati politici o titolari di protezione umanitaria o provenienti da uno degli Stati elencati sono invitati a consultare il
prospetto riassuntivo : Australia, Danimarca, Finlandia, Gran Bretagna, Lituania, Norvegia, Polonia, Siria, Stati Uniti, Svezia.
Documentazione necessaria per matrimonio religioso
Oltre alla documentazione prevista per i matrimoni civili, occorre presentare:
- per il matrimonio concordatario: richiesta di pubblicazione del parroco (mod. X);
- per il matrimonio di culto acattolico: richiesta del ministro di culto;
- per i culti: Chiesa Valdese, Apostolica, Santi Ultimi Giorni, Cristiana Avventista 7° giorno, Comunità Israelitica di Torino, Assemblee di Dio, Arcidiocesi Ortodossa, Unione Induista, Celi e Ucebi è sufficiente la richiesta degli interessati.
Tutta la documentazione dovrà essere presentata in originale il giorno della pubblicazione.
Tariffe - Costi:
Se entrambi gli sposi sono residenti nel comune di Borgo d'Ale una marca da bollo da € 16,00. Se solo uno degli sposi è residente nel comune di Borgo d'Ale, due marche da bollo da € 16,00. Se gli sposi intendono celebrare il matrimonio civile in un comune diverso, un’ ulteriore marca da bollo da € 16,00 per la richiesta.
Richiesta Pubblicazione di matrimono
La richiesta verrà evasa entro 30 giorni
Nel caso in cui gli sposi siano residenti entrambi nel Comune sarà necessaria n. 1 marca da bollo da 16.00 € da consegnare all’ufficio. Nel caso in cui uno degli sposi sia residente in altro Comune saranno necessarie n. 2 marche da bollo da 16.00 € da consegnare all’ufficio.
Quando l'Ufficio di Stato Civile sarà in possesso dei documenti dei futuri sposi, questi saranno invitati, previo appuntamento, a presentarsi presso l'Ufficio stesso per la promessa di matrimonio, alla quale seguirà l'affissione dell'atto di pubblicazione nell'apposito Albo Comunale dei rispettivi Comuni di residenza; verrà quindi comunicato ai futuri sposi quando ritirare il certificato di eseguite pubblicazioni e nulla osta al matrimonio.
Il matrimonio deve essere celebrato entro 180 giorni, decorso tale termine le pubblicazioni non sono più valide.
Le pubblicazioni restano affisse per otto giorni consecutivi, in entrambi i Comuni di residenza. Se è stata concessa dal Tribunale la riduzione del termine di pubblicazione o la dispensa della stessa deve essere prodotto il relativo Decreto.
I certificati occorrenti per la pubblicazione hanno una validità di sei mesi.